Il Disturbo d'Ansia sociale si caratterizza per la paura intensa di una o più situazioni sociali, situazioni nelle quali le persone che soffrono di questo disturbo temono di apparire imbarazzati o impacciati e che questo li possa esporre a giudizi negativi da parte degli altri.
Per sottrarsi a questa eventualità, spesso le persone tendono ad evitare le situazioni sociali temute che, se nel breve termine fa sentire meglio, a lungo andare rappresenta un potente fattore di mantenimento.
Il Dott. Nicola Marsigli, in collaborazione con State of Mind, IPSICO (Istituto di Psicologia Psicoterapia Cognitivo Comportamentale) e AIDAS (Associazione Italiana Disturbi Ansia sociale) sta coordinando una ricerca con un duplice obiettivo:
- promuovere la conoscenza del Disturbo d'Ansia sociale e dei suoi possibili trattamenti;
- aiutare a ridurre i pregiudizi che lo accompagnano all'interno della società.
Attualmente il progetto di cui si stanno occupando i ricercatori riguarda la rilevazione delle emozioni e dei pensieri tipici delle persone con Disturbo d'Ansia sociale.
Si sta procedendo infatti alla validazione italiana della Liebowitz Social Anxiety Scale (LSAS), un breve questionario, sviluppato da Michael Liebowitz, utile alla diagnosi del Disturbo d'Ansia sociale.
Il tuo contributo è importante. Se vuoi partecipare alla ricerca clicca nel link sottostante e sarai indirizzato a un questionario completamente anonimo su come ti senti abitualmente.
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