La rivincita degli introversi

In un mondo sommerso dalle parole e dal "fare" sempre e comunque, magari prima e meglio degli altri, di chi ha la battuta sempre pronta e sta stare in mezzo alla gente, di chi è sempre proiettato in avanti, di chi non si ferma mai perchè il mondo corre, corre veloce ... ma è davvero sempre così? E' questo il segreto dell'essere vincenti?  No, non sempre.
Il mondo premia (e apprezza!) anche gli introversi, il mondo ha bisogno delle persone introverse.

Lo sa bene Susan Cain ex avvocato di grandi aziende americane, autrice di "Quiet: the power of introverts in a world that can't stop talking" ("Quiet: il potere degli introversi in un mondo che non sa smettere di parlare" Bompiani, 2012).

L' introversione non è un difetto nè un problema.

Nel libro l'autrice ha stilato il suo Manifesto degli Introversi che riporto di seguito:

Io sottoscrivo tutti i punti, ma se proprio devo dire quello che preferisco scelgo il n. 9.

"Ognuno può brillare, sotto la giusta luce.

Per alcuni è un riflettore di Broadway,

per altri una lampada da tavolo" 

E tu quale affermazione scegli?

Quale senti più tua, che maggiormente condividi o che meglio ti rappresenta?